L’infezione da Helicobacter pylori è una delle più diffuse nel mondo, interessando circa la metà della popolazione mondiale. L’Helicobacter pylori è un batterio spiraliforme che riesce a sopravvivere nell’ambiente acido dello stomaco. Tale batterio può causare una infiammazione cronica dello stomaco (gastrite cronica), un’ulcera peptica (gastrica e duodenale) e può aumentare il rischio di sviluppare patologie tumorali dello stomaco.
L’urea breath test (Test del respiro) è considerato il mezzo più semplice ed accurato per accertare l’infezione gastrica da Helicobacter pylori. Questo test si basa sulla capacità del batterio di metabolizzare rapidamente l’ urea in ammoniaca e CO2 (anidride carbonica). L’urea marcata con l’isotopo 13 del carbonio (non radioattivo e presente in natura) viene somministrata per bocca e, attraverso l’espirato, si va a misurare l’eliminazione di CO2 marcata, mediante spettrofotometria di massa. Il paziente deve soffiare in una provetta subito prima di ingerire l’urea marcata e mezz’ora dopo l’assunzione della sostanza in una seconda provetta. La spettrometria di massa misura la differenza esistente tra la CO2 marcata, espirata prima dell’ ingestione della 13C urea, e la CO2 marcata espirata dopo mezz’ora dalla ingestione della 13C urea. Se non vi è differenza tra le due misure significa che non c’è infezione.